Archive
The Hikma's Post
Last meeting between Biden and Xi
The 16th of November Joseph R. Biden Jr. met, for the last time, with XI Jinping, chief of the People’s Republic of China (PRC) in Lima, Peru, during the APEC summit of Pacific leaders. During this meeting both parties brought the accent on what they achieved from their relationship over the past four years, along with the issues still remained unsolved between them. The two great powers confirmed, with formal statements, that they had “a candid, constructive discussion on a range of bilateral, regional and global issues” on both areas of cooperation and difference.
2/12/2024
Security and Defence Partnership: un’intesa vincente tra UE e Giappone?
Il 1° novembre il Giappone e l’Unione Europea hanno firmato una partnership storica per la difesa e la sicurezza: un partenariato senza precedenti con un Paese dell’Indo-Pacifico, regione indubbiamente attraversata da numerose e crescenti tensioni.
26/11/2024
Crisi del sistema ONU nel panorama geopolitico contemporaneo
La strategia internazionale delle grandi potenze minaccia una pace che appare sempre più sull’orlo del precipizio: in un mondo di scenari geopolitici incerti, succubi di un sistema di cooperazione fallimentare, l’Organizzazione delle Nazioni Unite rivela al mondo tutte le crepe presenti nel suo sistema.
18/11/2024
Abcasia: tra sogni di indipendenza e giochi di potere internazionali
La regione dell’Abcasia rappresenta un caso complesso di statualità contesa e conflitti geopolitici.
Questo articolo esplora le dinamiche storiche e attuali della regione, mettendo in luce il ruolo della Russia e le somiglianze con altre aree di conflitto post-sovietico, come l'Ucraina, per comprendere le sfide legate all'autonomia regionale e al gioco di potere delle grandi potenze.
16/11/2024
All eyes on the West Bank
Since October 7, Israeli settlers have significantly increased violent attacks and territorial expansions in the West Bank. With the world’s attention directed towards Gaza, these actions are carried out with impunity, further destabilizing an already fragile region, marked by restriction of movement, obstruction of basic services and increasing territorial fragmentation. The growing radicalization of Israeli settlers poses a threat to the stability of the area, fueling a cycle of violence that heightens the tension and undermines prospects for peace and resolution.
4/11/2024
La Serbia tra Cina e Unione Europea: Una Politica Estera in Equilibrio
Negli ultimi anni, la Serbia è diventata un terreno di competizione tra due attori internazionali con approcci distinti: la Cina e l'Unione Europea (UE). Da un lato, l'UE promuove una politica trasformativa basata su condizionalità, assistenza finanziaria, dialogo politico e l'adozione di normative comuni, con l'obiettivo di favorire democrazia, stabilità e sviluppo economico nei paesi vicini. Dall'altro, la Cina adotta un approccio pragmatico e orientato agli affari, che, sebbene possa sembrare attraente, solleva interrogativi sulla sostenibilità e le implicazioni a lungo termine per la Serbia.
4/11/2024
BRICS expansion, between Saudi Arabia, Turkey and the future of the US dollar
Since January 2024, BRICS countries have entered a new era of media attention marked by the organization’s expansion, which has doubled its international dimension. With the annual BRICS summit coming up in Russia, let’s go through the main changes the organization has gone through in the last months.
21/10/2024
Dibattito sul ruolo dell’Unione Europea nel Mondo
Dall’ 8 all’11 maggio 2024 si è tenuta la quinta edizione dell'Hikma Summit of International Relations all'Università di Bologna. Grazie al contributo di eccellenti ospiti - tra i quali Ervjola Selenica, Edoardo Bressanelli, Philippe Le Corre e l’associazione ELSA - abbiamo analizzato il ruolo dell' Unione Europea sotto varie prospettive e questioni dell' attualità prima delle elezioni europee di inizio giugno.
12/07/2024
The EU's Struggle with Democratic Deficit and the Paradox of Rising Voter Engagement
The primary democratic deficit challenge facing the EU stems not only from its structure but from the political developments within its member states. A symbiotic relationship exists between the national and European levels, with the EU influencing domestic dynamics, and vice versa.
6/05/2024
Da democrazia ad autocrazia: una guida pratica
Come si può giustificare il declino dello stato della democrazia a livello mondiale? È un trend, un movimento organizzato, una coincidenza, o un sintomo? Alla fine del secolo scorso ci eravamo promessi che la democrazia che abbiamo instaurato sarebbe rimasta forte ancora per molto. Vediamo come è stato possibile infrangere questa promessa in così pochi decenni.
27/04/2024
Navigating 5G Security: The European Union's Approach to Huawei and EU-China Relations
This article intends to evaluate the European Union's approach in addressing the security concerns surrounding 5G networks and the concurrent emergence of Huawei, a Chinese telecommunications giant. It examines the securitization process implemented by the EU in response to pressure from the U.S. government to ban Huawei technologies. Moreover, the analysis will spotlight the diverse policies implemented by the EU concerning 5G technology, situating them within the larger framework of EU-China relations.
22.04.2024
Elezioni europee ed euroscetticismo: un binomio inscindibile?
Mentre negli anni Novanta l’Unione Europea approfondiva le sue competenze ed estendeva la propria membership ai paesi dell’ex blocco sovietico, l’ombra dell’euroscetticismo ne metteva in discussione le basi fondamentali e la storia istituzionale. L’euroscetticismo, infatti, è da considerarsi come un sentimento diffuso di malcontento, che, come il populismo, ricalca la contrapposizione ‘Noi vs Loro’ – e in questo caso ‘Loro’ corrisponde all’élite di Bruxelles. L’euroscetticismo supera la divisione tra destra e sinistra, collocandosi agli opposti dello spettro politico a seconda dell’evenienza ed invocando giustificazioni di volta in volta differenti. In vista delle elezioni europee di giugno, è significativo fare il punto sull’effettiva possibilità di un revival dell’euroscetticismo.
21/04/2024
The Power of EU Regulations: Unraveling the “Brussels Effect” in Digital Technology
International actors employ various methods to exert influence globally. These include military force, cultural impact, economic leverage, demographic strength, and many more. The European Union (EU) has long been known as a “normative power”, meaning that its influence is prominent in setting common standards and norms to which other actors in the world adapt. The most evident manifestations of this form of power have famously been labelled by Professor Anu Bradford as the “Brussels Effect”, an expression that refers to the EU’s ability to set regulatory standards which heavily influence other regulations globally. This influence mainly unfolds in two ways: the de facto Brussels effect means that the actors affected by the EU’s regulations (e.g. multinational companies) prefer offering EU-compliant products globally rather than differentiating their production in different parts of the world, while the de jure effect substantiates in a more straightforward incorporation of EU-inspired rules in other countries’ legislations.
14/04/2024
Europa e Cina: equilibri sospesi tra opportunità e sfide
Le relazioni tra Unione Europea e Cina hanno attraversato un percorso significativo nel corso degli anni, caratterizzato da una serie di cambiamenti e sfide che hanno influenzato il quadro geopolitico globale. Da un iniziale ottimismo a una crescente complessità, questo percorso ha visto emergere nuove sfide e opportunità, trasformando il panorama delle relazioni internazionali. Questo articolo si propone di esplorare tale evoluzione, analizzando il pragmatismo cinese come ostacolo alla condizionalità europea e le prospettive future delle relazioni UE-Cina alla luce delle imminenti elezioni del Parlamento Europeo nel 2024. Questo momento determinante non solo plasmerà la direzione politica dell'UE per i prossimi cinque anni, ma avrà anche un impatto significativo sul corso delle relazioni con la Cina in un contesto di crescenti tensioni geopolitiche.
13/04/2024
Iranian Proxy Warfare Doctrine in the Gaza conflict
While the war in Gaza continues, some external actors are intervening and shaping the conflict. Few entities wield as much influence and provoke as much concern as the Islamic Republic of Iran. Its proxies have played a significant role in advancing Tehran's strategic interests. We will have an insight into how the ayatollah's regime (in)directly engages in the conflict.
10/04/2024
Un efficace esempio da non seguire
In America del Sud c’è una nuova figura che piace e che, per molti, esponenti politici e cittadini, sembra rappresentare l’unica possibilità di cambiamento. In un paese, El Salvador, in cui i tassi di criminalità sono stati tradizionalmente tra i più alti del mondo, il nuovo presidente millennial ha avviato la sua innovativa politica già dal suo primo mandato nel 2019, riscuotendo successo sia internamente che tra i vicini Stati confinanti. Se i risultati si sono affermati essere positivi, forse le modalità con cui si raggiungono andrebbero attenzionati.
09/04/2024
Ties that bind: Israel-Gaza conflict and the Balkans
As the siege of Gaza proceeds, animosity related to the conflict between Israel and Gaza arises within the Balkans. Sympathies towards foreign actors are not new for the Balkan countries: both the conflict between Ukraine and Russia and the one in the Nagorno-Karabakh region contributed in reinforcing division of views within the Balkans. Aggravated by the socio-economic background, the Middle Eastern conflict once again enhances concerns in terms of radicalization, just as during the armed conflicts in Syria and Iraq.
2/04/2024
Occhi aperti su Haiti
Di Haiti non si parlava così tanto sui media occidentali dal 2010, quando un terremoto di magnitudo 7 sulla scala Richter stravolse il Paese aumentando la vulnerabilità della sua Amministrazione. Oggi quel terremoto è fortemente politico: l’escalation di violenze tra le forze dell’ordine e le bande criminali negli ultimi mesi è stata provocata dall’assassinio nel 2021 del Presidente Jovenel Moïse e dalla decisione del suo successore, Ariel Henry, di rompere la promessa di nuove elezioni.
31/03/2024
La Transnistria, tra la Russia e nuovi dazi commerciali
Mentre l’offensiva Russa in Ucraina continua senza sosta, la regione secessionista della Transnistria si avvicina in modo sempre più dichiarato al governo di Mosca, fino a richiederne lo scorso febbraio un intervento militare. L'introduzione di nuovi dazi commerciali rischia così di portare ad un’escalation regionale.
23/02/2024
Theory and practice of State Building 2.0
“I believe that the nature and characteristics of contemporary conflict suggest the need for a set of concepts and approaches that go beyond traditional statist diplomacy. Building peace in today’s conflicts calls for long-term commitment to establishing an infrastructure across the levels of society” - John Paul Lederach
In an increasingly more complex and turbulent world, where wars and intra-state conflicts seem to blossom and prosper globally, the need to “bring diplomacy back” appears now urgent and necessary. To do so, a new encompassing understanding of peacekeeping and peacebuilding theories and practices must be developed.
17/03/2024
Can war be a weapon for war?
In a world where conflicts are not just about physical battles but also involve diplomatic maneuvers and information warfare, the dynamics of war have evolved dramatically. This article delves into the complexities of contemporary warfare, exploring how various actors strategically exploit crises for political, economic, and ideological gains. From historical precedents like the Cold War to recent conflicts such as the Russia-Ukraine war, we examine the motivations and consequences of external interventions, the role of information manipulation, and the delicate balance between stability and crisis escalation.
17/03/2024
South Africa v. Israel: which implications for the future of international law?
As every product of human will and capacity, law evolves with society to respond to the needs of the new generations. If national law and the Constitution are to meet the new needs of citizens, so too international law is called to respond to the demands of its actors, old and new, whose weight on the international scene seems to change.
10/03/2024
Dalla città alla campagna: verso una rinascita rurale in Cina?
Nonostante il massiccio piano di urbanizzazione portato avanti da Xi Jinping, nella Cina di oggi sta prendendo forma un fenomeno “rivoluzionario”, promotore di una narrativa di cambiamento e rinascita. Un numero crescente di cittadini cinesi, stanchi dei ritmi frenetici delle metropoli, sta abbandonando le vie trafficate delle megalopoli per cercare la tranquillità della vita rurale. Questo fenomeno di "migrazione inversa," si contrappone alla massiccia urbanizzazione degli anni '80 , quando grazie alla liberalizzazione del sistema degli 户口 hukou e alle riforme di Deng Xiaoping, milioni di cinesi si spostarono dalle campagne alle città, in cerca di un futuro migliore, rivelando un desiderio collettivo di sfuggire ai ritmi di lavoro sfinenti e al peso della competizione, per abbracciare uno stile di vita più semplice e significativo.
03/03/2024
A New Defense Commissioner?
The Munich Security Conference, held from Feb. 16-18, 2024, is one of the annual forums where political leaders, foreign ministers, researchers, and lobbyists gather to discuss the most relevant international security issues. Formal and informal meetings, lectures and debates take place during the event. It is essential to contextualize the debate within the complex challenges, both internationally and domestically, of our time. The concept of "poly-crisis" emerges as a lens through which to better understand our era. Adam Tooze introduced this concept to describe a situation in which a number of problems combine, interacting in such a way that the whole becomes more overwhelming than the sum of its parts. These crises are heterogeneous and cross-cutting, involving a wide range of sectors as the interaction between the COVID-19 pandemic, the war in Ukraine, and the energy, economic, and climate crises. The complexity of these challenges makes it difficult to identify a single cause and, consequently, a single solution, leaving us disoriented in the face of these crises. Yet the crises have often been sources of institutional change for the EU.
03/03/2024
Di cosa è fatta la tecnologia?
Politica internazionale dei componenti tecnologici essenziali
Parole come “cloud”, “etere” o “cyberspazio” danno l’impressione che le nuove tecnologie prendano vita in uno spazio astratto, immateriale, etereo. Al contrario, ogni dispositivo tecnologico, dallo schermo su cui state leggendo questo articolo a un sistema di difesa antiaerea, funziona grazie a componenti e infrastrutture materiali. Per la loro importanza, queste diventano i loci di cooperazione e (più spesso) competizione politica internazionale. Vediamone alcuni esempi.
25/02/2024
Taiwan a un mese dal voto: in che direzione andiamo?
Nell’anno in cui più di metà della popolazione mondiale è chiamata alle urne, tra le elezioni più attese c’erano sicuramente quelle di Taiwan. A poco più di un mese dalla tornata elettorale, è importante analizzare l’impatto di questo cambio di presidenza in termini di opinione pubblica, sia domestica che estera.
25/02/2024
Corsa ai rifornimenti
In tempi di guerra, la prima cosa che gli stati hanno imparato a fare è stato riarmarsi. In tempi di guerra, la corsa agli armamenti è il primo step per assicurarsi una propria difesa. In questo tempo di guerra, la corsa agli armamenti è accompagnata anche da una corsa ai rifornimenti, che arriva fino ad un altro continente. Se adesso non è più possibile approvvigionarsi da chi è diventato nostro nemico, occorre sperare che altri possano reputarci (ancora) loro amici.
12/02/2024
Cyber-Fortress Europe
One of the greatest challenges to European democracies in the last decade has been the increasing flow of incoming people, through unsecure routes and smuggling action. Following the Trumpist hysteria of building walls, European leaders have set up a military fortification consisting of armed operations in the Mediterranean Sea and other borders with the aim to prevent illegal journeys. Since refoulement of illegal migrants is forbidden by international law, the management of borders has steered into a violent contingency, comprising the use of sophisticated arms and technologies against asylum seekers escaping war scenarios.
10/02/2024
Il “tira e molla” dell’accordo di libero scambio UE-Mercosur
“Il est impossible de conclure les négociations à l’heure actuelle” sono le parole riferite alla Commissione europea da parte di Emmanuel Macron all'inizio di questa settimana mentre le proteste degli agricoltori continuano ad espandersi e a coinvolgere tutta Europa.
A cosa si riferisce il presidente francese? Cosa prevedono i negoziati menzionati e perché molti governi e parte dell’opinione pubblica degli Stati coinvolti si oppongono a questa intesa?
05/02/2024
Israel-Hamas war from a legal perspective
After Hamas’ attack, the role of international law in the Israeli-Palestinian conflict needs to be brought to the public discourse. Israel’s use of force with their military campaigns has various objectives, one of them being the destruction of Hamas and the rescue of hostages; allegedly, they act in the name of self-defense, according to Article 51 of the UN Charter. Let's investigate both Hamas and Israel’s actions and see to what point they comply or not with international law.
4/02/2024
The World Economic Forum: elitism of global challenges
This week in Davos (Switzerland), the 54th edition of the World Economic Forum took place. But can we still consider the meeting an actual opportunity for cooperation and global development, or instead an occasion to merely pursue the interests of the world’s economic élites?
24/01/2024
On our doorsteps:
addressing the Calais’ humanitarian crisis
In the heart of Europe’s migration challenges, Calais has emerged as a symbol of the instrumentalization of disaster. Since the 1990s, Northern France has become the last stop of many migrants trying to reach the United Kingdom (UK). French authorities, in strict collaboration with British officials, have responded with securitization and militarization, creating a hostile environment against refugees and carrying out violent evictions on a daily basis. The living conditions in the existing informal camps are inhumane: the city council does not provide water or sanitation facilities, while also prohibiting local aid groups from distributing food. This has resulted in hundreds and hundreds of displaced families, living in harsh conditions with no direct access to any kind of service. However, a response has been offered by the great web of NGOs that provide a small though fundamental system of assistance and aid to refugees.
20/01/2024
Le influenze del trauma yemenita: tensioni regionali e interessi globali
L’attacco missilistico del 12 gennaio mosso dalla coalizione capeggiata da Stati Uniti e Regno Unito, di cui fanno parte anche Australia, Canada, Danimarca, Germania, Bahrein, Corea del Sud, Nuova Zelanda e Paesi Bassi, ha avuto come obiettivo sedici luoghi sotto l’autorità Houthi.
La ragione di quest’offensiva, volta a ripristinare la deterrenza, è da ricercarsi a primo acchito negli assalti a navi commerciali e cargo nel Mar Rosso da parte del gruppo armato sciita zaidita, inaugurati nell’ottobre dello scorso anno, col principale obiettivo di indirizzare l’opinione pubblica interna rispetto a questioni esterne alle aree sotto la loro supervisione.
17/01/2024
The New Migration and Asylum Pact: A Path Towards Real Change?
The regulation of migration at the EU level has posed a significant challenge, exacerbated by the prevalence of anti-migrant sentiments across Europe in the aftermath of the 2015-2016 refugee crisis. The European Commission's proposal for a new Migration and Asylum Pact on September 23rd, 2020, aimed to address the shortcomings of the Dublin regulation, which places the responsibility for processing asylum applications on the first country of entry. The Dublin rules proved to be ineffective and unfair, placing an undue burden on EU countries at the borders, such as Italy and Greece. However, member states have been reluctant to cooperate, and negotiations to implement a solidarity mechanism for the repartition of international protection seekers have remained stuck for years.
16/01/2024
Come cambiano le sorti dell’Argentina col governo Milei?
Il nuovo presidente argentino sta facendo molto parlare di sé. I moderati lo guardano con sospetto, l’ultradestra mondiale lo prende come esempio, i sindacati lo intralciano, i media latinoamericani non parlano che di lui. Cosa ci si può aspettare dal nuovo governo argentino?
07/01/2024
Cent’anni di Repubblica turca: tra continuità e cambiamento
Aderire all’Islam politico non significa necessariamente essere partigiani di una teocrazia o prendere parte a una guerriglia rivoluzionaria, ma oggi significa inserirsi nella partita pluralista e democratica con il proprio partito. Un esempio della vitalità islamista non violenta è quello degli elettori turchi che dal 2002 rinnovano la loro fiducia all'AKP di Recep Tayyip Erdoğan.
30/12/2023
The Asian Way: la diplomazia a suon di panda e K-Pop
E se la diplomazia non fosse fatta solo di trattati e ambasciate? La diplomazia non-tradizionale mostra che le possibilità di strumentalizzare la cultura sono infinite e che anche l'Asia Orientale è capace di ricorrere abilmente al soft power.
24/12/2023
How the USA and the European Union weaponized SWIFT against Russia?
The challenges and crises confronting states in today's interdependent and complex global landscape underscore the pivotal role played by certain global networks, with financial networks assuming particular significance. Since the events of 9/11, the United States has leveraged its central position within these global financial networks unilaterally, employing them as instruments to further its foreign policy objectives and effectively transforming these networks into tools of domination. This article aims to elucidate how the United States, in collaboration with the European Union, strategically weaponized financial interdependence with Russia in the aftermath of the invasion of Ukraine, particularly the exclusion of Russian banks from the financial messaging system, SWIFT.
23/12/2023
When the Intelligence Gets Artificial: Exploring the Complicated Honeymoon between Intelligence Agencies and AI
In a world where Artificial Intelligence (AI) seems to be taking hold in every field of human life, the work of Intelligence could not be an exception for long. However, the relationship between AI and Intel agencies, while full of potential, is also replete with problems and obstacles. This article aims to shed light on these complexities.
16/12/2023
L’Italia e la Belt and Road Initiative (一带一路): un caso di coscienza
Da diversi mesi il governo italiano era alle prese con un dilemma cruciale: la decisione di rinnovare o meno il Memorandum sulla Belt and Road Initiative (BRI), il progetto infrastrutturale, commerciale e politico avviato dalla Cina un decennio fa. Già a partire dal mese di maggio 2023, Giorgia Meloni aveva annunciato la mancanza di intenzione da parte del governo italiano di proseguire con l'accordo, volontà che è stata confermata con l'uscita ufficiale dell’Italia dalla Via della Seta. Esamineremo quindi le motivazioni che hanno spinto il governo italiano ad aderire all'iniziativa di Xi Jinping e i possibili elementi di rottura.
10/12/2023
Cosa dobbiamo aspettarci dal 2024?
Lo scorso agosto a Johannesburg si è tenuto il vertice del gruppo Brics, in vista di un allargamento previsto per gennaio 2024. Si tratterebbe dell’ingresso di sei paesi che consentirebbe l’ampliamento di una politica che si dice alternativa a quella d’influenza americana. Il nuovo anno prevede diversi eventi che potrebbero mettere a dura prova queste ambizioni e sbilanciare l’assetto odierno del quadro internazionale.
09/12/2023
How to get away with a breakthrough in the European Union
Are the Western Balkans' aspirations for the European Union accession being impeded by discussions about Kyiv's potential membership? We delve into the complexities of the EU enlargement process to find a way for the Western Balkans to revitalize accession prospects.
04/12/2023
Toward a more perfect integration. How and why we should advocate for a Southern European Joint Integration Project.
One of the most important challenges concerning South European (SE) countries - Italy, Greece, Portugal and Spain - is their high degree of geographical (and socio-economic) fragmentation. In this sense, since the 1981-86 rounds of enlargement that let SE countries inside the European Communities (EC), important issues have arisen regarding their integration. Considered part of the conservative model, SE welfare systems are shaped by an important local dimension (role of family, reliance on breadwinner). In addition, resource allocation was not balanced with central interventions, both in terms of qualitative standards and financial resources. Externally, regarding the influence of SE countries upon international relations, they have not proved to be effective international actors, in terms of their incapacity to produce collective decisions and their impact on events. In other words, as the bloc has repeatedly tried to be the principal voice of the developed world (especially Latin America), the bloc is not yet a fully genuine international actor.
02/12/2023
Scotland: a never-ending in-dependence, between democracy and self-determination
Since the 2016 Brexit referendum, Scotland National Party (SNP) has been pushing for independence and a willingness to return to the European Union, with waves of consent often hard to ignore. Today, this feeling seems not yet to be dormant: is a new wave of independentism taking place in the region?
26/11/2023
Socio-economic disparities within Israel
Netanyahu’s government has always faced criticism. But after the 7th of October, there was a peak in public discontent: according to The Jerusalem Post, many Israelis think that Netanyahu must resign. At the moment, many of Israel's social problems seem to have been put aside. However the debate on social-economic inequality has been at the center of public discourse for several years now. Along with the protests against the judicial reform, the public unrest was also directed towards inequality between different groups within Israeli society.
26/11/2023
Il Venezuela vuole cambiare la mappa latinoamericana?
Si ritorna a parlare di annessioni territoriali in America Latina. È infatti previsto per il 3 dicembre un referendum voluto da Nicolás Maduro, presidente del Venezuela, per consultare i suoi concittadini sulla possibilità di espandere la frontiera del paese a discapito di quello vicino, la Guyana. In ballo c’è l’integrazione dell’Essequibo, regione ricca in giacimenti petroliferi, attualmente sotto l’amministrazione guyanese. La disputa fa parte di una serie di rivendicazioni territoriali nel Centro e Sud America, come il confine tra il Belize e il Guatemala o l’appartenenza del fiume Silala tra Cile e Bolivia.
18/11/2023
Cosa possiamo aspettarci dalle riforme economiche in Egitto?
Il governo egiziano ha dato il via ad un massiccio programma di riforme del sistema economico che potrebbe cambiare il volto del Paese agli occhi degli investitori di tutto il mondo. Ma si tratta di un percorso tutt’altro che facile: per poter portare a termine questo piano, il presidente Al-Sisi deve ristrutturare un’economia cui lui stesso ha contribuito a dar forma.
29/03/2023
Down the deepfake hole
It has been a few months since word got out about a site where the famous Twitch streamer Atrioc created deepfake porn about some of his colleagues, friends and acquaintances. But it shouldn’t be a shock, since the numbers give a completely different view. When we merge deepfake and porn, we get an extremely dangerous outcome, since creating false digital media becomes easy. Deepfake porn has become easily available, most of the time through open source algorithms or designated apps, and the number of its users has grown rapidly, especially after the Atrioc scandal. This brings us to the questions that we’ll try to give an answer to in the next paragraphs: how will the people affected be able to safeguard their reputation, job, family and mental wellbeing? How will it be possible for people to differentiate between real and AI-generated porn? And will it ever be possible to get rid of non-consensual material in a place where nothing is allowed to be forgotten?
16/03/2023
TikTok: l'ennesimo rally 'round the flag americano
Nel corso delle ultime settimane numerosi Stati hanno discusso la possibilità di limitare o addirittura vietare l’uso di TikTok ai propri cittadini per tutelarne la sicurezza e la privacy. Il caso TikTok va però considerato in relazione al contesto della competizione commerciale con gli Stati Uniti, le tensioni sui chip per computer e altre tecnologie, la sicurezza nazionale e Taiwan, oltre alla recente vicenda del pallone spia cinese in territorio americano.
15/03/2023
A che punto siamo con le democrazie illiberali
Il tema delle democrazie illiberali non è nuovo, anzi, possiamo affermare con fermezza che nel 2021 è stato un vero e proprio hot topic per l’Unione Europea. Protagoniste di quell’anno, in piena pandemia, furono l’Ungheria e la Polonia, i cui provvedimenti istituzionali (e illiberali) non furono graditi dalla Corte Europea di Giustizia, né tantomeno dalla Commissione. La risposta di Bruxelles fu gelida: in applicazione del meccanismo di condizionalità, venne congelato il PNRR per entrambi i paesi, con l’accusa di violazione dei principi dello stato di diritto, ai sensi dell’art. 7 par. 2 del Trattato sull’Unione Europea.
A due anni dalla decisione, vediamo di comprendere l’evoluzione della vicenda.
9/03/2023
Qatar: un brand di successo
Quando una nazione vuole cercare di emergere a livello internazionale o vuole dare una nuova immagine che tagli con quella passata, fa in modo di crearne un’altra piena di nuovi valori che lascino tracce ben visibili. È il caso di un piccolo Stato del mondo che ha avuto la nostra particolare attenzione nei mesi scorsi e che spera di riuscire ad ottenerla, sempre più, con il passare del tempo: il Qatar.
09/03/2023
Un muro di sabbia per il Western Sahara
I muri continuano a dividere il mondo, e lo fanno con cemento, filo spinato, torri di guardia, e qualche volta anche con la sabbia. Oggi parliamo di uno dei muri più lunghi al mondo, quello del Sahara Occidentale, detto anche Berm: costruito in sabbia e pietra, lungo 2720 km, attraversa il territorio del Sahara Occidentale da nord a sud, dividendolo in due zone, quella est controllata dal Fronte Polisario, e quella ovest sotto controllo marocchino. È 16 volte più lungo del muro di Berlino, presidiato da 100.000 soldati e cosparso di mine anti uomo. Viene considerato tra le barriere militari più funzionali al mondo.
02/03/2023
Understanding Cyberspace: The Main Characteristics of a New Warfare Domain
The term “Cyberspace” made its first appearance in “Burning Chrome”, a short story written by William Gibson in 1981. Since then, this word has crossed the pages of sci-fi to enter fields concerning our everyday life, including international security and warfare. Today every great or middle power in the world incorporated cyber defense and cyberattacks in their military doctrine[1] . This article aims to explain the essential features of this domain to understand its possible implications for international security and warfare.
23/02/2023
Statelessness: the peak of Ortega's dictatorship
Ortega’s dictatorship has recently drawn attention after political prisoners have been exiled in the US and stirred away from their citizenship, a move labelled as unprecedented in both its size and reach in the Western Hemisphere. His repressive regime has already led more than 200.000 Nicaraguans to flee the country over the years, which has repercussions for the border crisis in the US. The following analyses the implication of Ortega’s regime in the American continent - recently defined as the “western equivalent of North Korea” - and how a former left-wing revolutionary icon became a tyrant himself.
23/02/2023
In Africa, il Corno non è sempre dell'Africa
Il continente africano attira l'attenzione di vari attori esterni ormai da diversi secoli: l’Ottocento ha segnato la storia africana con lo “scramble for Africa” europeo, nella seconda metà del Novecento il Corno d’Africa è diventato un'arena per la lotta globale tra Unione Sovietica e Stati Uniti, a partire dal 2000 la Cina ha rafforzato le relazioni sino-africane. Tuttavia, non sono solo le grandi potenze a contendersi l’influenza nel Corno, ma negli anni è emersa una competizione regionale tra i Paesi vicini del Medio Oriente. Data la sua posizione strategica per il passaggio tra Europa, Medio Oriente e Asia minore, mantenere il controllo su Eritrea, Gibuti e Somalia è una questione che riguarda anche la Penisola araba.
16/02/2023
Brasile: nuova rappresentanza politica per le comunità indigene
Dopo secoli di oppressione e discriminazione sofferta dalle comunità indigene sudamericane, è stato fatto un ulteriore passo avanti verso la garanzia dei loro diritti e della loro sicurezza. In particolare, i problemi che affliggono i nativi brasiliani da quest’anno saranno gestiti ad hoc dal Ministero per le Popolazioni Indigene. Creato dal nuovo governo sotto la presidenza di Luiz Inacio Lula da Silva, il ministero verrà guidato da Sônia Guajajara, politica e attivista per le cause indigene e ambientali, una tra le 100 persone più influenti del 2022 secondo la rivista statunitense “Time”. Ma quale sarà la funzione di questo organo esecutivo e quali altre istituzioni già esistenti nell’America meridionale è possibile citare?
15/02/2023
GUAM, not the island
The periphery of the former Soviet Union has been interested by recurring conflicts since its dissolution. In its Eastern and Southern (Caucasic) regions, the main flashpoints are Transnistria in Moldova, Abkhazia and South Ossetia in Georgia, the Nagorno Karabakh region in Azerbaijan and of course Donetsk and Luhansk regions in Ukraine. The attempt of the Russian Federation to assert its influence in these regions is a common trait of all these conflicts. the nature of Russian involvement varies greatly from conflict to conflict, but the perception of the Russian threat is shared by all four of the interested states.
15/02/2023
Nagorno Karabakh: il conflitto invisibile
Sono passati più di 50 giorni da quando, lo scorso 12 dicembre, è stato bloccato il corridoio di Lachin: l’unica via di comunicazione tra la regione del Nagorno Karabakh e l'Armenia. L’interruzione del collegamento sarebbe dovuta a manifestazioni da parte di sedicenti ambientalisti azeri che reclamano l’autorizzazione per l’ispezione dell’area montuosa del Caucaso meridionale, ricca di miniere. Così facendo, hanno però ostacolato anche l’ingresso di medicinali, alimenti e beni di prima necessità, alimentando quindi la grave crisi umanitaria già in corso.
05/02/2023
Lebanese students are choosing secularism
The future ruling class of Lebanon seem to be losing interest in the religious cleavages that have defined its society for generations. The results of student elections show a rise of support for secular associations over the traditional confessional movements. Could this be the beginning of a radical social process that will change the picture of the Lebanese future?
27/01/2023
In fondo al mar
C’è chi ha letto il titolo cantando e chi mente. Avete mai sentito parlare di dominio sottomarino? No? Allora siamo in due! Eppure, questa arena ancora così inesplorata sarà di vitale interesse per il nostro futuro, per diversi motivi che spaziano dalle comunicazioni al commercio, dalla difesa all’energia, fino al cambiamento climatico. Cerchiamo insieme di capirne di più!
19/01/2023
A(I)RTISTS
Artificial Intelligence is changing the way we experience things around us, including the art world. From its use in virtual and augmented reality to 3D printing, AI is transforming the way we create, share, and experience art. In this article, we'll explore some of the possibilities and challenges that AI is opening up for artists and art lovers.
15/01/2023
Come la Cina sta costruendo un nuovo ordine internazionale multilaterale
Fin dagli albori della società, grandi nazioni si sono imposte sullo scenario globale e lasciato la propria impronta, forti di uno spiccato potere politico, economico e militare, ma soprattutto di sofisticati sistemi di infrastrutture che espandessero tale potere fino alla creazione di un vero e proprio impero. Sono numerosi gli esempi che la storiografia ci restituisce: da Roma e la sua vasta rete di strade ed acquedotti, all’Impero britannico e le sue bisettrici Cairo - Città del Capo e Londra – Mumbai, senza tralasciare i progetti ferroviari di Russia e Stati Uniti della Transiberiana e della Transcontinentale tra il XIX e XX secolo. Adesso è la volta della Cina, la quale sta affermano la sua posizione di potenza economica globale con la costruzione della nuova Via della Seta, progetto accompagnato da ulteriori ambizioni per il controllo del Mar Cinese Meridionale, dello Stretto di Malacca e l’avvento di una nuova “scramble for Africa”.
15/12/2022
La sicurezza energetica europea sotto scacco
Quotidianamente sentiamo parlare di sicurezza energetica, sia per la necessità di garantirla tramite risorse sostenibili coerenti con il Green Deal europeo ma, soprattutto, per l'instabilità dei mercati energetici derivata dalla ripresa economica post-Covid e dalla guerra in Ucraina. Come interferiscono le relazioni tra Stati nello stabilire prezzi per una fornitura adeguata di energia? Ne abbiamo parlato con l’analista geopolitico Elia Morelli, il direttore ricerche e studi dell’Istituto Bruno Leoni Carlo Stagnaro ed il professore Massimo Nicolazzi, ospiti alla conferenza “La sicurezza energetica e le sue sfide contemporanee” organizzata da Hikma.
10/12/2022
What Austria-Hungary tells us about the Danube basin
The Danube region is an often-overlooked part of Europe. The nations in it search after more integration with the western part of the continent and between themselves. The history of the region and the interactions between the various nationalities are tied to the old occupant of most of the region, Austria-Hungary. The failure of its federalist project and the violence its collapse caused should be regarded in more consideration as it showed the consequences of the lack of cooperation among the different actors in the region.
9/12/2022
A new war with an old face
Information warfare (IW) can be described as a particular type of (primarily military) operation, consisting in the exploitative use of information and information systems to weaken, destroy, corrupt or obtain adversaries’ data, in order to gain an advantage over the adversaries and manipulate or demoralize them. Although it can seem like a new phenomenon, it is not. In fact, the first example of information warfare can be traced back to WWI, but nowadays, it can be considered the new face of war because of technological development, which allows information to be circulated faster and to a larger audience. IW is an umbrella term, it combines electronic warfare, operations security, deception, physical attack, and psychological warfare. This article will be focused mainly on the latter.
01/12/2022
Qatar 2022: il potere politico del calcio
Domenica 20 novembre ha avuto inizio la FIFA World Cup in Qatar: ma è già da qualche settimana che veniamo sommersi di notizie a riguardo, notizie che in buona parte sono segnate da toni polemici e critici. Più di tutto, le critiche pongono l’attenzione su una questione che emerge puntuale ad ogni mondiale: quella dei diritti dei lavoratori, in questo caso con una particolare attenzione verso lo sfruttamento dei migranti. L’importanza dell’evento non è dovuta solamente alla sua notorietà a livello globale, ma anche al fatto che porti con sé un’ interessante novità: per la prima volta nella storia, una Coppa del Mondo avrà luogo in un paese arabo.
01/12/2022
The new OPEC+ energy policy towards the West: a cooperation or a coercive tool?
The latest OPEC and non-OPEC Ministerial Meeting was held at the beginning of October and a new direction in the international energy policy has been decided by countries among which Saudi Arabia. The proposal to cut oil production by 2 million barrels per day passed, meaning that Washington and the Western countries will seriously have to consider OPEC+’s leverage in the future.
22/11/2022
Hong Kong Ready for a Fast-Track Accession to World’s Largest FTA
The Special Administrative Region (SAR) of Hong Kong appears to be on the verge of joining RCEP, the Regional Comprehensive Economic Partnership. The deal consists of a regional free trade agreement joining together, at the time of writing, 15 countries in the Indo-Pacific region accounting for one third of world’s output. This makes RCEP the largest trade deal in the world and in human history, linking economies worth a cumulative thirty trillion USD.
Hong Kong’s recent pushes for accession are likely to succeed. Entering the RCEP network would permanently link HK’s future to ASEAN’s economies, socialise the city even more closely with its partners and ease trade and facilitate intra-regional investment flows.
17/11/2022
Do domestic variables influence war support? Evidence from Ukraine
Russian aggression against Ukraine has sparked a significant reaction in terms of economic sanctions against Moscow and military/financial support towards Kiev. Although geographically limited to the so called “West” of the world, the impact of the sanctioning/support measures is extremely high due to the comparative economic and military power of the states involved. But why did these states intervene in the first place?
14/11/2022
Le nuove sinistre latinoamericane
Con la vittoria di Lula, candidato del Partito dei Lavoratori (PT) lo scorso 30 ottobre, anche il Brasile si aggiunge ai paesi dell’America Latina che tra il 2018 e quest’anno hanno eletto governi di sinistra. Il Presidente designato, infatti, appartiene allo stesso “spettro politico” di Andrés Manuel López Obrador in Messico, Alberto Fernández in Argentina, Luis Arce in Bolivia, Pedro Castillo in Perù, Gabriel Boric in Cile e Gustavo Petro in Colombia. La “svolta a sinistra” politica nella regione potrebbe garantire dialoghi più fluidi tra le nazioni che si ritrovano con programmi politici in gran parte convergenti; una cooperazione nel blocco che potrebbe significare maggior rilevanza negli scenari internazionali.
09/11/2022
The cat and the bird
Both Germany and Turkey have established themselves as leading actors in the business of arms exports, albeit with two very different approaches. What is the link between them, and how does it relate to their role in Ukraine? This article compares the policies of the two countries regarding arms exports, with a focus on two crucial weapon systems, the Gepard and the Bayraktar TB2.
6/11/2022
La situazione in Afghanistan, oggi
È passato più di un anno da quando tutte le principali fonti di informazione hanno diffuso le immagini dell’esercito statunitense che lasciava l’Afghanistan dopo vent’anni di operazioni militari e presenza sul territorio. I talebani sono tornati, l’Afghanistan è di nuovo un Emirato Islamico, e ora che la polvere si è posata possiamo analizzare la situazione attuale.
03/11/2022
God save the Commonwealth:
Could it survive the Queen's death?
Following Queen Elizabeth’s death and some Commonwealth members’ expressed desire to jettison the Monarchy, the debate reignited about the function and the future of this political association. Will this be the breaking point of the Commonwealth, or will King Charles III be able to hold what’s left of it together? What are the countries requesting from the British Monarchy? Let’s examine the current situation and what may happen in the next few years.
31/10/2022
How Meta impacted the Israeli-Palestinian conflict in May 2021
A recent study has shown how Meta (Facebook, Instagram and WhatsApp) impacted human rights in the outbreak of violence transpired after the eviction of Palestinian families in the Sheikh Jarrah neighborhood in May 2021, during the ongoing Israeli occupation of the West Bank. The Israeli-Palestinian conflict was in fact brought back in the media spotlight after the increasing tensions, leading to palestinian riots and culminating with Hamas rockets attacks and Israeli airstrikes targeting the Gaza Strip.
27/10/2022
Crisi energetica, in bilico tra recessione e opportunità di ripresa
Da mesi ormai il tema del caro energia è protagonista indiscusso tanto dei media italiani quanto delle chiacchiere da bar di qualsiasi consumatore. Anche alle orecchie del più distratto cittadino sarà giunto un ammasso disordinato di notizie poco rassicuranti rispetto al tema, tra bollette in aumento, razionamenti energetici, price cap, filiere a rischio, transizione energetica difficile e così via. Ma cerchiamo di fare ordine e ricostruire passo dopo passo cosa sta succedendo nel settore dell’energia, quali sono le cause, le conseguenze, le soluzioni di breve e lungo periodo proposte e le opportunità da cogliere illustrate all’Italian Energy Summit de Il Sole 24 ore.
20/10/2022
SOS CEDAR COUNTRY ON FIRE:THREE PROBLEMS IN LEBANON
The Lebanese government is not only tackling the long-lasting economic crisis, but the energy and environmental emergencies as well. What's the impact of the new maritime border agreement with Israel have? How is the population facing the costs of living?
19/10/2022
Come (non) funziona la revisione dei trattati dell’Unione europea
Lo scorso giugno il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione per la revisione dei trattati istitutivi dell’UE. Tra le richieste ci sono soprattutto riforme istituzionali, ma anche cambiamenti nelle procedure decisionali e nelle competenze europee. Tutte modifiche che non possono andare in porto senza l’approvazione del Consiglio europeo, che però si ostina a non dare risposte.
17/10/2022
Are Chinese Politics About to Shift? Tradition and Change at the 20th National Congress
October 16th, 2022 could mark a milestone for Chinese politics, both in a historical and in a more “down-to-earth” political connotation. During the traditional recurrence of the National Congress, held every 5 years since the days of the earliest embryonic cells of what would later become the Chinese Communist Party, over 2000 members belonging to the now well-established ruling political association gather at the Great Hall of the People, at the heart of Beijing. The event is set to last for about one week, as it usually happens.
13/10/2022
Law and Disorder
The necessity of an ecocide law and the obstacles on its path
How is the crime of ecocide defined? What can we expect from the worldwide attempt to make it an international crime under the International Criminal Court and what major changes could it prompt? These and other questions were tackled last Thursday in a Hikma Workshop organized in collaboration with the association Stop Ecocidio Italia.
9/10/2022
Uno o più modelli scandinavi?
Un’analisi comparata del grande Nord
Quante volte ci siamo sentiti ripetere che “bisogna fare come *inserire paese scandinavo*” a seconda della situazione? Indubbiamente, questa regione così remota e affascinante offre moltissimi spunti di riflessione, non da ultimo per il fatto ricoprire inevitabilmente le prime posizioni di tutti i ranking sulla qualità della vita. Facciamo insieme un piccolo salto indietro per scoprire qualche curiosità in più su questi paesi!
30/09/2022
Quale sarà il destino della democrazia brasiliana?
Dopo quattro anni di presidenza Bolsonaro, sommersa dalle critiche (ad esempio l’aumento della deforestazione in Amazzonia, indagini per corruzione e accuse di crimini contro l’umanità per la gestione della pandemia), la popolazione del Paese più grande dell’America Latina è chiamata alle urne in un contesto politico decisamente polarizzato.
29/09/2022
Dentro la Transnistria, la regione che non c’è
A fine aprile un attacco, definito in modo diametralmente opposto dalla comunità internazionale, ha colpito un palazzo del governo a Tiraspol, nella repubblica filorussa separatista e autoproclamatasi indipendente della Transnistria. Nessuno vuole dirlo ad alta voce, ma la guerra potrebbe presto vedere un nuovo Paese coinvolto.
11/05/2022
Will Sanctions Change Russia?
After Putin’s decision to invade Ukraine, Western countries unified to fight against his choice. They didn’t (and couldn’t) reply with conventional weapons, so they decided to use financial ones. Whether sanctions are right or not it depends. It depends at first by what we define as “right” and secondly by what the purposes are. This article has the goal to discuss the characteristics that may make sanctions more effective for the purpose of the countries involved: the withdraw of Russian armies.After Putin’s decision to invade Ukraine, Western countries unified to fight against his choice. They didn’t (and couldn’t) reply with conventional weapons, so they decided to use financial ones. Whether sanctions are right or not it depends. It depends at first by what we define as “right” and secondly by what the purposes are. This article has the goal to discuss the characteristics that may make sanctions more effective for the purpose of the countries involved: the withdraw of Russian armies.
06/05/2022
Tokenismo: cos’è e cosa rappresenta?
Il termine tokenismo deriva dalla parola inglese “token”: un elemento che assume valore intrinseco solo se inserito in un contesto ben specifico. Rappresenta pertanto un simbolo, un emblema, che viene inserito in un determinato quadro con uno scopo ben preciso: sembrare inclusivi.
28/04/2022
The Giant Awakens:
German rearmament after Ukraine
The main power in continental Europe is coming back on the scene as the dominant military actor. Is it a definitive turning point or is it just a temporary claim that will soon fade away? Let’s examine together the complex military history of Germany.
11/04/2022
Detenzione e democrazia: contraddizioni e incongruenze
Sebbene le democrazie occidentali si fondino su valori come la tutela dei diritti
umani, all’interno del sistema penitenziario, si riscontrano molte contraddizioni
fra teoria e pratica. I dati sulla popolazione penitenziaria segnalano inequivocabilmente un aumento consistente della quantità di persone detenute nelle democrazie occidentali e il conseguente peggioramento delle condizioni di
detenzione. Il motivo risiede in diverse cause politiche e sociali.
08/04/2022
Un eterno dilemma - l'Unione Europea e le sue incertezze
L’idea di Spinelli e degli altri padri fondatori era quella di giungere quanto prima a una federazione di stati europei, con una precisa connotazione ideologica condivisa e allo scopo di garantire la pace sul vecchio continente. A distanza di 65 anni dal trattato istitutivo della CEE, però, l’odierna Unione Europea continua ancora a smentire sé stessa, senza riuscire a trovare un proprio punto di equilibrio. Analizziamone il processo di allargamento verso est e lo stato di salute dei papabili “candidati” all’adesione, le sfide connesse e le relative tempistiche di una presunta espansione
04/04/2022
The democratization of violence
Situations of violence, conflict are usually approached as an aberration, an exception of normality, therefore, understanding normality as a peaceful environment. In fact, the conflict studies or peace studies are created in order to try to understand this “exceptional situation”. Rebel groups, violent protests, riots, repressions, daily violence, are part of everyday normality. Therefore, through a relational approach the aim is to provide another understanding and analysis of violence and democracy as interrelated, not as separate dynamics.
01/04/2022
Keeping a ghost alive
Russia and Ukraine are fighting a parallel war to the actual conflict, an information war fought on social networks and newspapers, with different strategies and objectives. Both states try to impose their own narrative of the conflict, often resorting to the use of disinformation as a tool to achieve their goals. From the myth of the great Russia to that of the ghost of Kiev. How is it the media war being fought, and who is winning it?
29 marzo 2022
La cyberguerra russa
La guerra perpetrata dalla Russia di Putin nelle ultime settimane contro il popolo ucraino si sta guadagnando l’attenzione e l’orrore di tutto il mondo, una guerra che si differenzia dalle precedenti per l’ampio utilizzo di strumenti di offesa ibridi, tra i quali la guerra cybernetica. Trattasi di una strategia largamente utilizzata dal governo russo più o meno direttamente anche in passato, vantando numerosi episodi di hackeraggio ai danni dei governi occidentali, in modo particolare degli Stati Uniti, che hanno portato ad una escalation di tensione diplomatica e di reciproche sanzioni al cui apice si possono collocare i recenti fatti.
22 marzo 2022
Pechino D'Ampezzo. E la neve?
Prima che ci ritrovassimo una guerra davanti alla porta di casa a
risvegliare in noi il ricordo che la diplomazia da sola non è la regola,
eravamo tutti impegnati ad indignarci per cose che ora sembrano più
futili. Come la mancanza di neve naturale alle Olimpiadi invernali. Post
su post dall’inizio delle competizioni hanno portato all’attenzione
dell’opinione pubblica una domanda che gli appassionati hanno in
mente dalla nomina della capitale cinese per quest’edizione dei Giochi.
Ma come mai proprio Pechino, se è vero che lì la neve non c’è?
17 marzo 2022
L’invasione dell’Ucraina e il ritorno della guerra “vecchio stile” in Europa
La nuova crisi ucraina ha fatto riemergere scontri mai sopiti alla periferia orientale dell’Unione. La Russia rivendica un perimetro di sicurezza che ritiene violato in seguito all’allargamento del 2004, mentre l’Ucraina cerca supporto a Occidente, ma avanza richieste che con ogni probabilità rimarranno inesaudite. D’altra parte, l’invasione ha causato una reazione compatta come non si vedeva da tempo sul continente e oltreoceano.
4 marzo 2022
Il gasdotto della discordia
A distanza di 70 anni, è tornata la guerra in Europa. La Russia di Putin ha invaso l’Ucraina, destando preoccupazione in tutto il mondo. La reazione dei paesi Nato e dell’Europa riguarda pacchetti di sanzioni sempre più severe contro il Cremlino. La prima vera sanzione, adottata ancora prima dell’invasione russa, è stata la sospensione dell’autorizzazione per l’attivazione di Nord Stream 2, il gasdotto lungo più di mille chilometri che collega Russia e Germania e avrebbe dovuto portare più gas in Europa. Perché un tubo appoggiato sul fondale del Mar Baltico è considerato così importante da diventare il gasdotto della discordia e una sanzione contro la Russia?
28/02/2022